Vladislav Goranov, ministro delle finanze*:
“Il rischio più grande per la Bulgaria legato alla Grecia non è il sistema bancario. Il numero delle banche con proprietari greci in Bulgaria non è grande. Queste banche sono sotto il controllo della Banca Centrale e per questo posso assicurarvi che la loro liquidità è ad un buon livello. Non c’è motivo ragionevole per preoccupazioni in Bulgaria. Nel passato c’è stato un’accreditamento dalle banche greci pricipali verso le loro banche affiliate in Bulgaria, ma questo processo è congelato tanti anni fa. Nel momento loro hanno una presenza positiva, cioè hanno ricevuto risorse dalla Grecia. La loro liquidità non dipende in nessun modo dalla situazione in Grecia. Dobbiamo anche avere in mente che anzi che le negoziazioni tra il governo greco ed i creditori presentano molte difficoltà, il sistema bancario funziona. In altre parole, visto tutti i problemi della Grecia, le sue banche continuano a lavorare. In Bulgaria non si presentano problemi di questo tipo e quindi non si devono fare analogie.
Nel breve termine, ci possono essere delle preoccupazioni da parte dei soggetti economici che hanno relazioni con Grecia a causa dell’insicurezza. Però io sono ottimista e penso che non ci saranno dei problemi di questo tipo nel medio termine.
E’ probabile che i mercati saranno fortemente agitati da un’azione di questo tipo ed in generale la fiducia nella zona europea potrebbe subire variazioni. Però nel lungo termine sono sicuro che la zona europea sarà più sicura irrelevantemente dalla decisione. Questo in nessun caso si deve interpretare come suggerimento per la Grecia di uscire dalla zona europea o meno. Però in ogni caso l’Europa non può occuparsi di questi problemi per sempre mentre i greci non realizzano che con un governo irresponsabile e una politica di populismo i risultati saranno sempre questi.
Io continuo a guardare a Grecia come ad un esempio di politica inappropriata. Infatti la Grecia è una prova come un paese con ottimi presupposti possa essere portata a condizioni econimiche malissime. La lezione che dobbiamo capire è che il populismo e il governo inadeguato, soprattutto se continuano per anni, portano sempre ad una crisi con conseguenze durature.”